Il noto divulgatore scientifico Alberto Angela porta avanti i suoi progetti e guarda al futuro senza chiudere alcuna porta.
Seguitissimo e apprezzato non solo in televisione ma anche sui social, Alberto Angela è da tempo una figura di spicco nel panorama culturale nostrano. Il divulgatore scientifico è stato protagonista di una interessante intervista rilasciata a La Stampa citata in queste ore anche da altri media nella quale, tra i vari passaggi, ha parlato anche del suo futuro in tv e del contratto in Rai.

Alberto Angela: tra impegno in Rai e futuro
Indubbiamente tra i volti della tv maggiormente apprezzati dal punto di vista umano e professionale, Alberto Angela, noto divulgatore, è stato protagonista di una interessante intervista a La Stampa citata in queste ore da altri media come Leggo e Corriere Adriatico che si sono soffermati in particolare su quello che potrebbe essere il futuro dell’uomo in Rai e non solo.
Infatti, Angela ha ammesso di essere pronto a continuare a lavorare ai suoi progetti, come per esempio la trasmissione ‘Ulisse’, ma allo stesso tempo di potersi guardare attorno. “Siamo già al lavoro per la nuova stagione di Ulisse: viaggeremo tra Oriente e Occidente”, ha fatto sapere il divulgatore in merito all’impegno con la trasmissione e con la tv di Stato.
La frase che riguarda il contratto in Rai
Proprio a proposito della Rai, del suo contratto e di eventuali progetti futuri, Angela ha sottolineato come suo padre Piero amasse ripetere di essere ‘nato e destinato a morire in Rai’. Questa visione, però, non pare trovarlo d’accordo al 100%. “Se lavorerò fino all’ultimo come mio padre? Sì. Non penso di andare in pensione”, ha precisato. E ancora: “Mio padre però diceva: ‘Nasco e muoio in Rai’. Io no, sono altri tempi: ho un contratto biennale in attesa di rinnovo, continuerò finché si potrà”. Anche a giugno, sempre a La Stampa, il divulgatore si era spinto parlando del suo contratto in Rai augurandosi di poter trovare un accordo per rinnovare.